Categorie
Categoria: Blog | Business Strategy | Innovation & Change Management | Inspiration Hub

“Cosa accadrebbe se…” – Perché lo Scenario Planning è sempre più strategico in un mondo instabile

Tempo di lettura stimato: 1 minute, 36 seconds

Cosa accadrebbe se …
la tua materia prima diventasse introvabile?
un competitor rivoluzionasse il mercato con una mossa inattesa?
un cliente chiave cambiasse radicalmente strategia?

Cosa accadrebbe se…

Ci siamo già posti questa domanda durante i giorni più duri della pandemia. Eventi che sembravano improbabili si sono trasformati in realtà, trovando impreparate molte aziende.
Allora si trattava di un virus. Oggi sono altri gli elementi che contribuiscono a rendere il mondo – e i mercati – incerti, volatili e imprevedibili.

👉 La guerra in Ucraina.
👉 Le tensioni a Gaza.
👉 L’instabilità geopolitica crescente.
👉 I nuovi scenari commerciali con dazi imposti e rimossi nel giro di poche ore, anche tra partner storici come Stati Uniti ed Europa.

E se domani la tua materia prima diventasse introvabile?
Se un competitor rivoluzionasse il mercato con una mossa inattesa?
O se un cliente chiave cambiasse radicalmente strategia?

Nel suo libro “Scenarios: The Art of Strategic Conversation”, Kees van der Heijden spiega come lo scenario planning aiuti le organizzazioni ad abbandonare il pensiero lineare e a comprendere meglio i cambiamenti esterni.
E la Shell, già decenni fa, è stata pioniera in questo approccio: costruire visioni alternative del futuro per rispondere a una domanda semplice ma potente:


“Cosa succederebbe se…?”


Oggi esiste un workshop straordinario che permette alle organizzazioni di affrontare esattamente questo tipo di domande: si chiama Future Scenario, ed è un’applicazione avanzata della metodologia LEGO® SERIOUS PLAY®, per la quale sono certificata.

Un percorso che aiuta aziende e team a:

🔹 Esplorare e visualizzare scenari plausibili che potrebbero impattare sul loro mercato.
🔹 Capire se sono pronte ad affrontare queste sfide o se devono riorganizzarsi per tempo.
🔹 Stimolare il pensiero laterale e strategico.
🔹 Rendere visibile l’invisibile.
🔹 Trasformare l’incertezza in un vantaggio competitivo.

📌 Il futuro non si prevede. Si progetta.
📩 Vuoi scoprire come prepararti agli scenari di domani? Contattami: sarò felice di rispondere alle tue domande.

Condividi questo articolo: